Il 13 maggio 2025 si è interrotta la trattativa tra Federfarma e le Organizzazioni Sindacali per il rinnovo del Contratto nazionale di lavoro delle Farmacie Private.
L’associazione datoriale Federfarma si è dichiarata indisponibile a discutere di un aumento salariale che tenga realmente conto dell’aumento del costo della vita.
La controfferta avanzata è inadeguata e irricevibile: un aumento economico salariale nel triennio di 120,00 euro.
Una briciola in confronto alla richiesta che i Sindacati hanno avanzato negli incontri precedenti: una richiesta non assurda, ma basata sul calcolo del differenziale tra l’inflazione che si è registrata nel periodo di vigenza del contratto in essere e l’inflazione programmata per il prossimo triennio.
Il lavoro di farmacista è cambiato negli ultimi anni:
anche per effetto dell’accordo di convenzione sottoscritto tra lo Stato e le associazioni datoriali Federfarma e Assofarm, i servizi che si svolgono in farmacia stanno aumentando la professionalità del personale, sia esso laureato e iscritto all’ordine oppure no.
Ma ad un maggiore impegno professionale si accoppia l’indisponibilità a incrementare i salari, con orari lavorativi sempre più gravosi; e questo rende la professione sempre meno attrattiva.
E non è bastato far leva su crescita professionale, qualità della vita, conciliazione tra la vita personale e il lavoro – oltre alla questione salariale: sembra che i titolari di farmacia non si rendano conto della situazione.
La verità è che questo cambiamento, se non governato, rischia di spazzare via una professione nobile e un servizio essenziale alle cittadine e ai cittadini.
Sono circa 60mila le lavoratrici e i lavoratori dipendenti interessati dal negoziato in Italia, di cui circa 6300 nella sola Regione Emilia-Romagna, e con loro a maggio abbiamo avviato, unitamente a Fisascat Cisl e Uiltucs, lo stato di mobilitazione, con numerose iniziative territoriali.
In Emilia Romagna le mobilitazioni sono state:
- 20 giugno a Bologna

- 23 giugno a Ravenna

- 26 giugno a Reggio Emilia

- 1 luglio a Rimini

- 2 luglio a Forlì-Cesena

- 4 luglio a Modena

Federfarma riaprire la trattativa
Grazie alla mobilitazione di farmaciste e farmacisti delle Farmacie Private, Federfarma ha chiesto di riaprire il tavolo della trattativa:
prossimo incontro previsto per il 24 luglio 2025, seguiranno aggiornamenti!